PINOT NERO: PROCESSO PRODUTTIVO
La vendemmia del Pinot Nero viene fatta interamente a mano, e l'uva viene diraspata pazientemente da mani esperte.
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Successivamente, si procede a una pigiatura soffice degli acini per creare il mosto da portare in macerazione.
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Le uve vengono poi fatte macerare in serbatoi di acciaio inox per 7/10 giorni. Più tempo l'uva viene lasciata macerare, più prenderà un colore intenso. Durante questa fase inizia la fermentazione alcolica, che avviene con l'ausilio di lieviti e talvolta, già in questa fase, grazie ai batteri si innesca anche la fermentazione malolattica che aiuta ad ammorbidire il futuro vino grazie alla degradazione dell'acido malico (più astringente) ad acido lattico (più morbido, rotondo).
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Trascorso questo tempo, le bucce vengono torchiate per ricavare prodotto particolarmente ricco in polifenoli, quali gli antociani…
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…e il vino viene travasato in contenitori di acciaio inossidabile attraverso il processo di svinatura. In questa fase di maturazione, il vino viene travasato alcune volte per favorire l'illimpidimento spontaneo.
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Quando poi lo si ritiene pronto per l'imbottigliamento, il vino subisce una filtrazione finale.
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Infine, si procede con la messa in bottiglia, la tappatura, la capsulatura e l'etichettatura. A questo punto il vino è pronto per la conservazione (da 6 mesi a 2 anni) prima di essere pronto per il consumo.
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